L’ utilizzo della Mesoterapia in Medicina Veterinaria.

mesoterapia e agopuntura caneLa Mesoterapia è un metodo terapeutico che consiste nell’ iniettare, tramite micro-iniezioni, un medicamento, sia essoallopatico oppure omeopatico, in dosi ridottissime, il più vicino possibile all’ organo o all’ articolazione interessati dal processo patologico.

Gli studi effettuati hanno dimostrato che numerose iniezioni praticate in prossimità della zona malata hanno una efficacia terapeutica maggiore rispetto ad un’ unica e massiccia dose ipodermica o intramuscolare.

La possibilità di ottenere una eccellente efficacia anche a dosi bassissime permette di ridurre la tossicità dei medicamenti inoculati.

A questo va aggiunto il vantaggio derivante dal fatto che i preparati introdotti per via intradermica nell’ organismo passano nei tessuti più interni, diffondendosi molto poco nel sistema circolatorio, cosa che invece avviene nelle somministrazioni  intramuscolari.

La mesoterapia può essere utilizzata per quasi tutti i disturbi dell’ organismo, ma è particolarmente indicata nei seguenti casi:

  • patologie delle ossa e delle articolazioni come artrosi, displasia delle anche, reumatismi, dolore alla colonna vertebrale;
  • malattie digestive come gastriti, coliti, dolori addominali di vario genere;
  • malattie dell’ apparato genito-urinario come nefriti, cistiti;
  • affezioni respiratorie come rinofaringiti, bronchiti;
  • problemi cutanei come piodermiti ed alopecie (assenza di pelo circoscritta);
  • patologie del sistema nervoso.

Per praticare le iniezioni mesoterapiche i medici veterinari utilizzano la semplice siringa manuale oppure un apparecchio chiamato Den’ hub, perché gli animali mal tollerano il dolore che gli strumenti (iniettori multipli o dermo-jet) utilizzati in ambito umano provocano.

Il Den’hub permette di regolare la profondità di penetrazione dell’ ago e quindi di iniettare il prodotto esattamente nel

punto giusto, non provoca alcun dolore e non richiede la rasatura del pelo.

In mesoterapia la sostanza somministrata deve essere immediatamente attiva e non necessitare, dunque, di alcuna trasformazione metabolica. Ogni terapeuta generalmente ha le proprie preferenze circa i medicinali da adottare in base alla patologia da trattare.

La scelta si pone generalmente tra medicinali allopatici, omeopatici o fitoterapici. I Sérocytol® sono particolarmente adatti all’ impiego in mesoterapia.

Come nell’ uomo, così anche negli animali, le zone in cui viene praticata l’ iniezione sono: la parte dolente, la parte dove si trova la proiezione cutanea dell’ organo malato, i punti della sensibilità somatica del rachide, e i punti dove viene generalmente praticata l’ agopuntura.

Il numero delle sedute varia in base alla patologia ed alla risposta del cane al trattamento, che consiste, il più delle volte, in una seduta ogni quattro-cinque giorni, per poi passare ad una seduta settimanale, una ogni quindici giorni, fino ad arrivare al trattamento mensile.

Spesso il miglioramento clinico è apprezzabile nell’ immediato e rimane durevole nel tempo, ma a volte può accadere che ci voglia qualche seduta per iniziare a vedere i primi risultati.

Nelle prime sedute di mesoterapia è possibile il verificarsi di un effetto “paradosso” o di rimbalzo, che si manifesta con l’ acuirsi della sintomatologia, ma si tratta di una ricaduta temporanea che si risolve spontaneamente già dalle sedute successive.

La mesoterapia è una valida alternativa alle terapie farmacologiche che si diffondono a livello sistemico nell’ organismo e sta trovando, sempre più, largo impiego tra i medici veterinari.



La terapia con Agopuntura in Medicina Veterinaria

Agopuntura nel cane

Alcuni dei più importanti siti dell’ agopuntura

L’ agopuntura è un rimedio efficace contro tutte le malattie reversibili del cane.

Già all’ inizio del XIX secolo alcuni veterinari viennesi sperimentarono questa terapia sugli animali, ma è solo di recente che questa antica arte cinese viene utilizzata da un numero sempre crescente di veterinari.

L’ agopuntura consiste nel curare determinate malattie agendo su particolari punti cutanei specifici.

Questi siti sono circa 500, anche se ne vengono realmente utilizzati solamente 300: 50 per la testa ed il collo, 100 per il tronco e 150 per gli arti.

Gli aghi con i quali si pratica l’ agopuntura sono molto fini, in acciaio inossidabile o, a volte, anche in oro e argento. L’ asticella dell’ ago è fornita di un piccolo manico in metallo diverso con il quale forma una vera e propria coppia termoelettrica attiva sul territorio di scambio privilegiato, che costituisce il sito dell’ agopuntura.

I siti dell’ agopuntura sono stati individuati sul corpo del cane tramite un “puntoscopio“, un piccolo apparecchio della grandezza di una torcia elettrica, provvisto di un dispositivo che, fatto scorrere sulla pelle, emette un segnale sonoro o luminoso in corrispondenza del sito.

Tale apparecchiatura ha permesso quindi agli esperti di constatare che i punti dell’ agopuntura formano linee trasversali e longitudinali che danno origine a 14 meridiani, ognuno dei linee meridiane agopuntura canequali è in stretto rapporto con le funzioni più importanti dell’ organismo, come mostrato nella immagine a lato.

Una volta tracciati questi siti, essi possono essere utilizzati anche con altri strumenti come il laser, le siringhe a microiniezione locale, gli elettrodi di superficie o transcutanei, le ventose, ecc.

La seduta terapeutica con agopuntura inizia con l’ attento esame del medico veterinario che dovrà reperire i punti dolenti del cane e impiantare gli aghi nel sito attinente.

La posa degli aghi è un’ operazione indolore, se praticata da mani esperte, anche quando viene eseguita su punti sensibili quali possono essere le zone intorno al naso, a l’ occhio o sulla punta delle dita.

Impiantati sotto il tegumento (pelle), gli aghi vengono attratti da contrazioni sottocutanee sulla loro asticella  e, per un lasso di tempo che va da pochi minuti a mezz’ ora, diventa impossibile girarli o sfilarli.

Nel momento in cui il tegumento si rilassa gli aghi scivolano via e cadono da soli.

Per lo specialista in agopuntura, questo utilizzo degli aghi è destinato unicamente a ristabilire una circolazione di energia mancante lungo i meridiani.

Questo tipo di terapia risulta molto efficace ed è consigliata da molti veterinari per correggere alcune turbe  funzionali, ma non le loro conseguenze.

Quindi potrà trarne giovamento il cane che zoppica, che è ansioso, che soffre di intestino pigro, piuttosto che la cagna che soffre di mal di schiena o a cui cade il pelo senza cause apparenti.

Al contrario cani che soffrono per infezioni, tumori, lesioni gravi delle articolazioni, displasie, ernie del disco, non avranno alcun beneficio dalla pratica dell’ agopuntura.

Gli agopunturisti ritengono che il trattamento, nei casi indicati, aiuti l’ animale a guarire, ma resta comunque il primo passo da fare, quello di rivolgersi al proprio veterinario, il quale dovrà escludere patologie che, invece, necessitano di un trattamento con la “medicina tradizionale”.



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