Un gattino alla nascita pesa circa 100 grammi ed è lungo 10-15 cm.
Le sue palpebre sono chiuse e le orecchie ripiegate, quindi non vede, non sente, non cammina ed è completamente dipendente dalla madre.
E’ infatti essa che si occupa di mantenere la sua temperatura corporea al giusto livello, di nutrirlo con il latte e di aiutarlo nella eliminazione delle feci e delle urine leccandolo nelle parti intime.
Un gattino sano aumenta di 15-20 grammi al giorno, poppa vigorosamente, ha un buon tono muscolare e cutaneo e presenta un aspetto paffutello.
Quando è malato tende a lamentarsi in continuazione, è freddo al tatto ed è isolato dal resto della cucciolata.
In linea generale quando un gattino piange troppo c’ è qualcosa che non va, ma anche se è molto meno attivo dei suoi fratelli.
La causa più comune di morte prenatale è la scarsa produzione di latte da parte della madre, occorre quindi assicurarsi che i gattini assumano la giusta quantità di latte ogni giorno e fare in modo che la mamma mangi in abbondanza proteine di qualità: a questo scopo è consigliabile dare alla gatta che allatta degli alimenti adatti alle prime fasi di vita dei gattini.
Le fasi della crescita:
- 2-3 settimane: il gattino apre prima gli occhi e poi, a distanza di qualche giorno, le orecchie, inizia a muoversi strisciando e gli spuntano i primi dentini incisivi.
- 3-4 settimane: il gattino inizia a camminare in modo spedito, inizia a cibarsi anche di carne omogeneizzata (svezzamento) e comincia ad apprendere l’ uso della lettiera.
- 4-5 settimane: il gattino inizia a correre a giocare e a lavarsi autonomamente.
- 6-11 settimane: il gattino si allontana sempre più dalla mamma e inizia a dedicarsi alla pratica della caccia. In questo periodo si completa la dentatura da latte.
- 12-18 settimane: il gattino muta il colore degli occhi ed inizia a cambiare i denti, il cui sviluppo si completerà intorno ai 6-8 mesi.
Nelle prime settimane di vita i gattini riconoscono la madre attraverso alcuni segnali vocali che possono significare rimprovero, allarme, richiamo, ecc.
Una volta cresciuti inizieranno a seguire la madre osservandone i comportamenti e i movimenti della coda con la quale lei comunicherà ai suoi piccoli.
Le prime 7 settimane di vita rappresentano una fase molto delicata nella crescita dei gattini, che segnerà il loro futuro in positivo o in negativo, quindi sarebbe opportuno non allontanare i piccoli dalla madre e dai fratelli in questo periodo.
Una volta appresi i fondamenti delle fasi di vita del vostro nuovo gattino, non vi resta che godervelo fino in fondo, perché in un baleno diventerà un gatto adulto.
Elena
Ott 09, 2012 @ 14:58:06
La mia gattina l’ho portata a casa quando aveva quasi 3 mesi, un pulcino giocherellone, ora è una gatta adultona e dormigliona!
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